La sostanza dei sogni

20,00

Such stuff as dreams

Autore Eugene J. Mahon

Collana: Psicologia – Baobab

Si dice che l’uomo sia un animale razionale. È vero, talvolta, almeno per qualcuno. Invece si parla meno del fatto, senz’altro vero, che ciascuno di noi è sempre un animale irrazionale. I bambini, i poeti e gli artisti attingono alla loro creatività irrazionale e ognuno di noi passa una grande parte della propria vita in un atto irrazionale universale e creativo – il sogno.

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Descrizione

Si dice che l’uomo sia un animale razionale. È vero, talvolta, almeno per qualcuno. Invece si parla meno del fatto, senz’altro vero, che ciascuno di noi è sempre un animale irrazionale. I bambini, i poeti e gli artisti attingono alla loro creatività irrazionale e ognuno di noi passa una grande parte della propria vita in un atto irrazionale universale e creativo – il sogno. Eugene Mahon è uno psicoanalista, un poeta, uno psichiatra infantile e uno studioso di Shakespeare, tutti ruoli che lo portano regolarmente in contatto con i sogni, ed è un maestro nell’insegnare come comprenderli e interpretarli. In questo brillante libro egli traccia l’evoluzione della scoperta di Freud sul significato dei sogni, il loro legame con i processi inconsci, e su come lo psicoanalista li approccia e li usa nel trattamento. Mahon svela alcune strategie particolari dei sogni, i sogni nei sogni, i film, le battute di spirito, i giochi di parole e i fumetti, tutti stratagemmi che rivelano come pensa l’inconscio del sognatore, come raffigura e poi nasconde i desideri del sognatore. Mahon il poeta ci mostra come usarono i sogni Shakespeare e James Joyce, mentre Mahon lo psichiatra infantile ci conduce all’esplorazione dei sogni dei bambini. Infine, Mahon lo psicoanalista usa i sogni per insegnarci come funziona la mente, e come procede la psicoanalisi nell’esplorarli e comprenderli. Dr. Robert Michels, professore di Medicina alla Walsh McDermott University e di Psichiatria alla Weill Cornell Medicine; comitato direttivo, Psychoanalytic Quarterly; ex condirettore, The International Journal of Psychoanalysis.

Oltre che analista di adulti, Eugene Mahon è analista infantile, bambino nello spirito e analista nella pratica. Il suo pensiero unisce la meraviglia delle prime scoperte con la sofisticazione dello studioso radicata nelle profondità dell’esperienza clinica e nella vastità della ricchezza della sua cultura – il tutto espresso tramite la contagiosa vitalità di un poeta dotato. Questo incredibile tour de force dà vita ai sogni, ma dà vita anche alla vita. Ricco di esperienze cliniche, di letteratura, di barzellette, persino del mondo della politica quotidiana, la sua affascinante immediatezza intrattiene, mentre al tempo stesso approfondisce la nostra conoscenza. Penso che Ella Freeman Sharpe sarà deliziata dal condividere con Mahon il suo spazio sulla ristretta mensola delle opere essenziali sui sogni. Godetevelo e imparate.
Dr. Warren S. Poland, autore, Intimacy and Separatedness in Psychoanalysis

In questa sfaccettata opera d’arte, Eugene Mahon coglie l’elusiva bellezza del sogno. Partendo da un resoconto originale dell’uso che fece Freud dei propri sogni per costruire le fondamenta della psicoanalisi, Mahon conduce i suoi lettori lungo un immaginifico itinerario nel mondo dei sogni. Incontriamo un incredibile sogno nel sogno nel Riccardo III di Shakespeare e osserviamo da vicino “l‘estetica del sogno” di James Joyce. Mi sono particolarmente emozionato davanti alla raffigurazione fatta da Mahon del genio creativo al lavoro nella mente dormiente di ogni persona che sogna. Attraverso la sua elegante prosa, egli rilegge con sensibilità moderna il modello conflittuale di Freud, sviluppando nuove intuizioni riguardo a materiale ben noto. Possiamo vedere l’evoluzione dei sogni in un bambino visto per la prima volta a quattro anni e più tardi a quasi cinquanta. Poi, in una serie di capitoli, osserviamo i brillanti trucchi di prestigio del sognatore tipico che coinvolge giochi di parole, lapsus, battute di spirito, fumetti, film, la letteratura o il perturbante, allo scopo di spostare l’attenzione sulla superficie del sogno “per tenere il pubblico il più alla larga possibile da tutto ciò che il prestigiatore non sta rivelando”. Il tour de force di Mahon provoca una sensazione di meraviglia davanti al lavoro del sogno e all’interpretazione dei sogni, come anche di gratitudine verso l’autore.
Dr. Charles P. Fisher, analista didatta e supervisore, San Francisco Center for Psychoanalysis; analista personale e supervisore, Psychoanalytic Institute of Northern California

Eugene J. Mahon MD è Psicoanalista didatta e Supervisore alla Columbia University Psychoanalytic Center for Training and Research. È anche membro del Center for Advanced Psychoanalytic studies, Princeton, New Jersey. Gli è stato conferito l’Alexander Beller Award dal Columbia Psychoanalytic Center nel 1984. Ha pubblicato molti articoli su numerosi argomenti tra cui Uno studio longitudinale dei sogni, Ricordi schermo, Lutto, sogno e la scoperta del complesso di Edipo, Gioco e attraversamento, Rimozione, pregiudizio, intuizione, La sezione dorata; ha pubblicato articoli di psicoanalisi applicata su Shakespeare, Sofocle, Samuel Beckett, Oscar Wilde, Samuel Taylor Coleridge; un articolo su Poesia e Psicoanalisi, oltre a un volume di poesie e diverse opere teatrali su argomenti psicoanalitici. È autore di tre libri: A Psychoanalytic Odyssey, Rensal il leprosso (una fiaba psicoanalitica, tradotto in italiano) e Boneshop of the heart. Pratica Psicoanalisi Infantile e degli Adulti a New York City.

Destinatari: Psicoanalisti, Psicologi, Docenti di letteratura inglese
Ambiti: Psicoanalisi, Psicologia, Letteratura inglese

Informazioni aggiuntive

Anno pubblicazione

2023

Autore

E. J. Mahon

Codice ISBN

9791280564245

Pagine

204

Formato

14,8 x 21 cm