L’eretica e le altre
12,00€
Autore G. Giongo
Collana: Poesia – Bonsai
Dee pagane, creature mitologiche, personificazioni naturali, figure storiche, letterarie e religiose: cosa farebbero e direbbero queste protagoniste se fossero esentate dai compiti e dai ruoli loro assegnati? Se non fossero chiamate ad essere, prima di tutto, madri, figlie, compagne e muse di…? Se non fossero ridotte a incarnare valori tradizionalmente associati al femminino, quali la bellezza, l’attitudine alla cura e la devozione?
Descrizione
Dee pagane, creature mitologiche, personificazioni naturali, figure storiche, letterarie e religiose: cosa farebbero e direbbero queste protagoniste se fossero esentate dai compiti e dai ruoli loro assegnati? Se non fossero chiamate ad essere, prima di tutto, madri, figlie, compagne e muse di…? Se non fossero ridotte a incarnare valori tradizionalmente associati al femminino, quali la bellezza, l’attitudine alla cura e la devozione? Ogni componimento di questa silloge è ispirato a un’entità femminile, di cui si immaginano nuove gesta, nel solco di un protagonismo femminile storicamente osteggiato, ridimensionato o strumentalizzato dalla classicità al cristianesimo, fino ai giorni nostri: grandi dee trasformate in sante e madonne, medichesse in streghe, personaggi della letteratura popolare in pin-up o angeli del focolare, elementi naturali in muse antropomorfe, senz’altro destino se non quello di essere definite da voci maschili.
Con questa prospettiva, la raccolta immagina di restituire pieni poteri e licenza d’espressione ai soggetti femminili, in un approccio poetico che, guardando allo stile letterario degli haiku giapponesi, considera la brevità dei versi come leva di incisione e l’evocazione sensoriale come arena immaginifica. La silloge si muove sul filo della dissacrazione anche per quanto riguarda la composizione poetica: i versi sono originariamente le definizioni delle parole crociate, ritagliate e unite in inediti sodalizi, a partire da un contesto poco aulico e popolare.
Finisce così che la Vergine Maria, la Musa della Musica e le Nuvole diventano altro e altre, rispetto a ciò che la tradizione ha deciso per loro: leggende o solo leggiadre, indomite e pavide, litigiose e pacate, maestose e banali, protagoniste della scena o abitanti di angolini riservati, inconsistenti e rivoluzionarie, ereditiere di un potere antico e vestali del disincanto.
Gaia Giongo nasce e cresce in Trentino, a Rovereto. Laureata in Antropologia e in Sociologia all’Università di Bologna, ha lavorato nella cooperazione internazionale e come ricercatrice per l’Università degli Studi di Trento e la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli. Nel 2022 inizia il Dottorato in Studi di Genere presso l’Università di Palermo e specializza la sua formazione nell’ambito della violenza maschile sulle donne. È autrice di Girone (2022) e il Mago di Ozio (2017), Edizioni Disegnograve.
Informazioni aggiuntive
Anno pubblicazione | 2025 |
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Autore | G. Giongo |
Codice ISBN | 9791280564429 |
Pagine | 160 |
Formato | 14,8 x 21 cm |